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Estemporanea del centenario a Bastiola

Pubblico le note di Marco Giacchetti su

Estemporanea del centenario a Bastiola.

Carissimi amici e colleghi,

il giorno 25 agosto si è tenuto un grande evento culturale e sportivo a Bastiola di Bastia.

Evento dedicato a Luigi Pascucci ingegnere che nel 1903 ha portato l’elettricità pubblica a Bastia ed a Edgardo Giacchetti fra i grandi personaggi storici della città. Peraltro quest’anno ricorre il centenario della sua nascita, che sarà ricordato in tutte le iniziative del gruppo.

Durante le premiazioni, sono stati ricordati anche altri importanti personaggi che ci hanno lasciato. In particolare l’artista co-fondatore del gruppo Amici dell’Arte e straordinario artista, il Maestro Orfeo Santoni.

L’Ingegnere Francesco Messina, che ci ha lasciato in ricordo, oltre la sua splendida figura umana, anche mirabili opere costruttive realizzate anche negli anni di lavoro in Africa.

Il Maestro Franco Cerrini, in arte Luana. Artista apprezzato nei moltissimi anni di attività per le sue opere originalissime ed ardite.

Torneo di scacchi

Gli scacchisti premiati, sotto la direzione dell’arbitro Fausto Albi Bachini, sono: Sergio Rocchetti, Davide Pancotto, Ettore Bertolini, Fabio Capossela, Massimo Bassini, Wladimiro Gradi, Francesco Pasquini, Marco Luigetti. Un torneo molto appassionata ed anche spettacolare.

Esposizione ed estemporanea del centenario

Presentate e realizzate opere belle ed interessanti.

Sono stati premiati: Franco Taccogna, Flavio Rossi, Corrado Bellomo, Arianna Gasperini, Patrizia Gaggioli, Teresa Marczyk, Fausto Franchi, Davide Emanuelli, Angelo Miorelli, Lojana Pintora Loja, Giancarlo Arrigucci, Irene Arrigucci, Adriana Gigliarelli, Silvia Carizia, Silvana Iafolla, Theresa Primi, Iacopo Paccaduscio, Pascu Mihaela, Joy Stafford, Diegob Baglioni, Annamaria Veccia, Marta Betti, Mariateresa Arca, Membola Stefania, Nando Pettinelli, Violetta Franchi, Santuccia Petretti, Mary Stoian, Donatella Masciarri, Giulia Sanna, Carmela Di Prima, Alessandra Mapelli, Antonella Antonini, Carla Medici, Nieves Valles, Giovanni Mapelli.

Durante la manifestazione la scrittrice Catia Rogari ha presentato il suo nuovo libro di poesie, declamandone alcune poesie molto belle e, ovviamente, apprezzate dalla platea dei presenti.

Seguono le foto delle opere in mostra e di quelle realizzate in estemporanea.

Estemporanea del centenario Premiazione:

Durante l’estemporanea:

Esposizione opere da studio.

Giancarlo

 

Estemporanea a San Savino

Estemporanea a San Savino

Sabato 18 e Domenica 19 Agosto si è svolta la quarta Estemporanea a San Savino di Magione, provincia di Perugia.

Il campanile con l’orologio.

Il posto è incantevole, di fronte al lago Trasimeno, con ai piedi l’oasi naturalistica del Trasimeno.

Estemporanea a San Savino
Il lago Trasimeno sotto San Savino

Estemporanea a San Savino Estemporanea a San Savino Estemporanea a San Savino Estemporanea a San Savino Estemporanea a San Savino Estemporanea a San Savino

Tema di questa edizione del 2018: “Di pietra e di acqua, San Savino e la sua oasi”. Di pietra ce n’è tanta a San Savino il borgo è realizzato quasi interamente in pietra, l’acqua, con il lago vicino, non dovrebbe mancare, anche se il Trasimeno ha una profondità media di tre metri e una massima che non supera i sei metri.

L’oasi è popolata di animali, tanti, specie i volatili che non si immagina.
Molti pittori hanno fatto aironi ed altri abitanti dell’oasi, io ho fatto un Tarabusino, un uccelletto che vive tra le canne e le schiance della riva catturando piccoli pesci che vivono li.

Ho fatto una mezza giornata di pittura il sabato poi sono tornato domenica.
Il pranzo è stato ottimo ed abbondante, le porzioni non erano modeste e chi voleva un bis è stato accontentato. Il vino molto buono e molto fresco, ci ha un po stroncato le gambe. Si è fatto poco nel pomeriggio di domenica, ma pazienza, completeremo l’opera in studio e vediamo che verrà fuori.

Ecco che hanno tirato fuori i pittori:

Un po di foto della premiazione

Una bella manifestazione, tanti partecipanti, tanti premi, un paesino che valeva la pena di visitare.
Anche se non ho vinto niente ho trovato nuovi amici, il più importante è senz’altro Damiano, che ha fatto un dipinto bellissimo.
Poi con cui ora sono amico su Facebook con il suo babbo. Ho conosciuto altri pittori nuovi, di cui non ricordo il nome, ma di qualcuno ricordo la provenienza (Bassano del Grappa).

Estemporanea a San SavinoSiamo stati bene in compagnia.

Giancarlo

 

Colfiorito 2018

Colfiorito 2018

Domenica 12 Agosto si è regolarmente tenuta l’estemporanea Colfiorito 2018.

Colfiorito è una nota località posta nell’altopiano omonimo, nota soprattutto per la coltivazione (e la vendita in strada) delle patate rosse e di lenticchie.

L’altopiano, con un altitudine poco superiore ai 780 msl, è molto fertile. Il terreno si è formato dal prosciugamento di sette laghi, di cui solo di uno rimane traccia nella zona umida dell’altopiano. Una palude ed un laghetto situati proprio accanto all’abitato di Colfiorito.

Colfiorito è anche una zona archeologica di rilievo, dove sono stati rinvenuti reperti del decimo secolo avanti Cristo, del nono (età del ferro) e molto altro ancora.

Il parco naturale, con la palude di Colfiorito, è meta di turisti e visitatori da tutta Italia e dal mondo.

Colfiorito 2018

Personalmente ho dipinto proprio sulle rive del laghetto e sono stato benissimo.

Ho trovato ombra per tutto il giorno cosa non facile nelle estemporanee. Comodi tavoli per appoggiare i colori ed un paesaggio stupendo.

Ho riscontrato un discreto interesse tra i passanti, quindi è stata una buona giornata passata all’aria aperta a dipingere la fauna del lago.

Il tema dell’estemporanea riguardava la caccia pittorica sull’altopiano, perciò ho voluto fare un Tarabusino, un uccelletto che vive tra i canneti nutrendosi di piccoli pesci maestro nel catturarli.

Ecco i dipinti fatti:

colfiorito 2018

Colfiorito 2018

La premiazione:

Colfiorito 2018

Questa estemporanea in realtà, non prevede una premiazione propriamente detta. Alcuni dei quadri prodotti sono acquistati da sponsor, che li scelgono in base alla somma che sono disposti a pagare.

Solo il primo premio viene assegnato al vincitore dall’associazione che organizza l’evento. Questo è un bene per i pittori che si vedono premiati in massa con ben dieci premi acquisto che però mortifica un po’ l’arte della competizione pittorica estemporanea.

La competizione, infatti, dovrebbe servire anche a segnalare eventuali opere ben fatte, ancorché non premiate.

Spero che questo serva gli organizzatori, per migliorare future edizioni.

Giancarlo

Beroide 2018

Beroide 2018

Si è svolta Sabato 11 Agosto la sagra dell’anguilla e del gambero di fiume con annessa estemporanea a Beroide 2018.

Ottimi quadri, buoni pittori, tanti premi (nessuno per me mannaggia).

Ecco i quadri prodotti nell’intera giornata:

Quella sopra è la mia pittura. Potevo farla molto meglio, ma poteva venirmi anche anche peggio, tutto sommato meglio non lamentarsi troppo.
Purtroppo non ho vinto nulla, nemmeno una misera segnalazione.
Però, in tutta onestà ritengo che almeno una menzione la meritavo.
Il tema era libero, d’accordo, non si doveva fare Beroide per forza. Ma sei a Beroide come puoi ignorarlo? Beroide è un paesello di poche case, c’è una scuola, l’ufficio postale un circolo per giocare a carte, un paio di negozi, molto parchi, nient’altro.

Beroide 2018
Beh ci sono chiese e chiesette in paese e nella campagna intorno, come è tipico della religiosissima Umbria.

Il giorno prima Beroide 2018

Il giorno prima ho fatto una ricognizione al paese, anche se lo avevo visto tante volte nelle passate edizioni dell’estemporanea, Io e Davide abbiamo passeggiato per il paese ed ho fato alcune foto per fissare i punti migliori. Uno è senz’altro la porta Nord, con quelle belle pietre bianche dell’arco. E che dire della croce metallica poco prima della porta, monito alle genti che arrivano a Beroide di venire in pace che ognuno ha la sua croce e quella porta la dobbiamo tutti passare? Due icone del paese, oltreché della vita come ho già ricordato.

Beroide 2018

Dall’altra parte del paese, a destra della scuola abbiamo incontrato un cane che sapeva il suo mestiere. Ci ha seguito lungo tutta la rete abbaiando e sbavando come un indemoniato. Non voleva assolutamente averci tra i piedi e ce l’aveva in special modo con me e con la mia NIKON 5300.

Beroide 2018

L’ho fotografato per poterlo immortalare e ritrarre assieme alla porta e condensare le due anime di Beroide 2018, una pacifica ed accogliente e l’altra a aggressiva e intransigente.

Beroide 2018

Ecco l mia opera meritava almeno de parole così, le avrei dette io se me lo avessero chiesto.

Purtroppo non è successo.

Pazienza!

Continuano le opere realizzate in estempore.

Giancarlo Arrigucci 2018

Poi ci sono le foto che ho fatto durante l gara:

Beroide 2018 Beroide 2018

La mia parte buona di Beroide.

Poi durante la premiazione:

Beroide 2018

Giancarlo

Piazza Fanti

Città di Castello estemporanea pomeridiana (Pennellate d’arte) in

Piazza Fanti

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Città di Castello (in latino Tifernum Tiberinum; comunemente abbreviato in Castello) è un comune italiano della provincia di Perugia, è il ventesimo d’Italia per estensione ed il terzo dell’Umbria. Principale centro dell’alta valle del Tevere, è sede vescovile della diocesi di Città di Castello. Data la sua posizione, ha forti legami storici e culturali con le zone limitrofe di Toscana, Romagna e Marche.

Territorio

Situato nella parte umbra dell’Alta Valtiberina, il comune possiede un’exclave compresa tra i comuni di Apecchio (PU) e Sant’Angelo in Vado (PU) nelle Marche, corrispondente all’area di Monte Ruperto dell’estensione di circa 500 ettari e con un numero di abitanti pari allo zero. Oltretutto, con una superficie di 387 km², si colloca al 20º posto fra i 100 comuni più estesi d’Italia.

Architetture civili

  • La Torre Civica, chiamata dai tifernati “Torre del Vescovo”, oggi pendente, aveva una gemella, posizionata a pochi metri di distanza, demolita da tempo.
  • Il Palazzo dei Priori o Palazzo del Comune è il municipio cittadino. Venne costruito dal 1322 al 1338 ad opera di Angelo da Orvieto.
  • Palazzo Vitelli alla Cannoniera, così chiamato perché sul luogo sorgeva un deposito od una fonderia di cannoni, è uno dei cinque Palazzi che la famiglia Vitelli eresse a Città di Castello tra la fine del Quattrocento e la seconda metà del Cinquecento. È sede della Pinacoteca che conserva anche lavori di Luca Signorelli e Raffaello.
  • Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, testimonianza della grandezza rinascimentale della città e della potenza della dinastia tifernate dei Vitelli all’epoca delle Signorie.
  • Palazzo Albizzini, adibito a custodire la collezione Burri. Dal 1981 Palazzo Albizzini è sede della prestigiosa collezione di opere che Alberto Burri ha donato alla città. La Collezione Burri è la più ricca ed organica raccolta delle opere dell’artista del Novecento. Mentre le opere di grandi dimensioni sono esposte nella seconda sede espositiva presso gli ex Seccatoi Tabacchi.

Architetture religiose

  • Duomo, col caratteristico campanile rotondo.
  • Chiesa di San Francesco. Chiesa trecentesca, modificata internamente in stile barocco, qui viene conservata una copia dello Sposalizio della Vergine, che Raffaello dipinse nel 1504. Oggi l’opera si trova all’Accademia di Brera di Milano.

Piazza Fanti

Poi c’è anche Piazza Fanti

Dove abbiamo fatto l’estemporanea:

Piazza Fanti

Dove abbiamo pitturato queste tele:

Piazza Fanti

 Nel frattempo

si sono messi in mostra dei quadri da studio e sculture, per la gioa dei visitatori e dei passanti. Piazza Fanti

Infine la premiazione

premi:

Piazza Fantie premiati:

Piazza FantiBene.
Bella Castello.
Bella Piazza Fanti.
Grazie a tutti.

Giancarlo

 

 

Estemporanea a Passignano

Estemporanea a Passignano

Abbiamo fatto una bella estemporanea a Passignano sul Trasimeno.

Non era competitiva, ci siamo solo divertiti, molto.

Estemporanea a Passignano Giancarlo

 

Passignano sul Trasimeno

From Wikipedia, the free encyclopedia

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Passignano sul Trasimeno
Comune
Comune di Passignano sul Trasimeno
Passignano 2.jpg
Coat of arms of Passignano sul Trasimeno
Coat of arms
Passignano sul Trasimeno is located in Italy

Passignano sul Trasimeno
Passignano sul Trasimeno
Location of Passignano sul Trasimeno in Italy
Coordinates: 43°11′N 12°8′E
Country Italy
Region Umbria
Province Perugia (PG)
Frazioni Castel Rigone, Col Piccione, Oliveto, Pischiello, San Donato, San Vito, Trecine
Government
 • Mayor Claudio Bellaveglia
Area
 • Total 81.1 km2 (31.3 sq mi)
Elevation 289 m (948 ft)
Population (31 December 2010)[1]
 • Total 5,713
 • Density 70/km2 (180/sq mi)
Demonym(s) Passignanesi
Time zone CET (UTC+1)
 • Summer (DST) CEST (UTC+2)
Postal code 06065
Dialing code 075
Patron saint St. Christopher
Saint day July 25
Website Official website

Passignano sul Trasimeno is a comune (municipality) in the Province of Perugia in the Italian region of Umbria, located about 20 km northwest of Perugia.

Passignano was home to a historic Italian airplane factory, the SAI Ambrosini, now abandoned as an industrial center but still used as an association center. Its buildings still exist near the Passignano sul Trasimeno railway station.

Aircraft were tested at Eleuteri airport, only a few kilometers away from the factory. SAI was involved mainly with Macchi during World War II, although Eleuteri was also used as a test center for the Ambrosini SS.4.

Scuderia Coloni, a former Formula 1 and GP2 Series racing team which currently organizes the Auto GP Series, is located in Passignano sul Trasimeno.

Altri riferimenti qui

Ancora a Bastiola

Ancora Bastiola

Siamo stati a dipingere e siamo andati ancora a Bastiola.

Ancora a Bastiola per una estemporanea lampo, dalle 14 alle 17. Una performance eccezionale, non da tutti. Se poi usi colori ad olio, come me, non c’è verso di fare errori, incorreggibili.

Comunque anche con gli acrilici e gli smalti non è che si possa fare tanto, tre ore son sempre tre ore.

La partecipazione è stata, come sempre imponente, anche l’esposizione all’esterno è stata cospicua.

Una bella giornata, con grandi soddisfazioni nei risultati pittorici.

Questa volta ricorreva un centenario, quello della nascita di Edgardo Giacchetti, padre del mitico Marco. Anche l’altro figlio era, come tradizione, presente in giuria e durante la premiazione.

Il tema, libero come tradizione.

In verità non sapevo che fare, quando Franco Taccogna propone di fare un cavallo. Come non dargli soddisfazione; abbiamo fatto un cavallo, bianco lui e bruno io.
Gli altri partecipanti spalmano i soggetti dai paesaggi più diversi a opere di pura fantasia.

Il più fantastico di tutti, quello di Diego Baglioni. Come al solito si è sbizzarrito in un ritratto fantastico, pieno di icone e tatuaggi molto, molto particolari.

Devo segnalare anche le opere di Marcello Tosti e Lojana Pintora, veramente notevoli dal punto di vista pittorico e compositivo.

Ancora a Bastiola non è che gli altri…

Non è che siano stati da meno, bravi come sempre, a volte perfetti.

Ma allora si rischierebbe di parlare sempre dei soliti noti e, pur non demeritando, merita notare gli altri.

Interessante la premiazione, ricca di coppe, medaglie e prodotti del luogo.

A me è toccata una bella bottiglia di olio extravergine di oliva , oltre alla coppa del 1° exaequo..

Nella mia sfida personale con Franco, invece, sono stato premiaato subito dopo di lui. Ha vinto, mi spiace doverlo ammettere, ma ha fato un cavallo meglio del mio.

Le opere prodotte:

Le altre foto:

Ancora a Bastiola

Giancarlo

Quacquarini 2017

Bastia Umbra 17 Dicembre

si è svolto il Quacquarini 2017

La tradizionale manifestazione artistica che ogni anno si tiene a Bastia Umbra grazie all’impegno dell’associazione amici dell’arte di Bastia ed alle sponsorizzazioni del comune e di associazioni locali come la pro loco quest’anno ha raggiunto i 133 partecipanti.

Il premio è commemorativo della vita e delle opere di un grande artista Bastiolo, prematuramente scomparso Roberto Quacquarini. Alla premiazione erano presenti moglie, figli e nipoti oltre all’assessore ed al presidente della pro loco.

Come sempre ho partecipato, quest’anno con un eccellente risultato, 4° AE, specialmente considerando lo standard dei dipinti proposti, mediamente molto alto.

La mia coppa

In fondo si dice sempre che la qualità è alta, ma stavolta, senza retorica, potrete constatarlo da soli, ammirando le opere in questo reportage.

(Cliccaci sopra le immagini per ingrandire).

Agostini
Aliberti Ilenia
Anonimo
Anticaglia Simone
Arcelli Lucia
Arconte Maria Chiara
Arco Teresa
Arena Giuliana
Arrigucci Giancarlo
Baiocco Chiara
Baldi Mariangela
Ballanti Carla
Barbetti Fabio
Belloni Bruno
Belloni Giuliano
Belluomo Corrado
Betti Nadia
Caceres Eugenia
Campagnacci Mariarita
Canestrelli Giovanna
Capellutti Beatrice
Carizia Silvia
Caselli Roberto
Castelli Daria
Cola Georgi
Comand M. Grazia
Corrado Maria Teresa
Crocioni Clara
Cucchiarini L.
Cucciarelli Gianni
Cusimano Tommaso
Daidone Concetta
Damà
De Gallina Rico
Dintrievic
Di Prima Carmela
Dottorini Carla
Fabbrini Carla
Farciani Paola
Ferrini M. Rita
Filippucci Pasquale
Foglietta Lilia
Franchini Marco
Franchi Violetta
Fumi Francesca
Furni Carmen
Fuso Mirella
Fuso Stefania
Gabbarelli Daniela
Gaggioli Patrizia
Gaisina Francesa
Garcia Giò
Gasperini Arianna
Gatti Contastino
Gentile Carlo
Germani Giovanna
Giacchetti Marco
Giannini M. Antonietta
Gigliarelli Adriana
Giovannelli Mariastella
Grasselli Luigi
Iafolla Silvana
Juhosz Claudio
Kogi Buli
Lepri Anna
Mambrini Luca
Mancuso Chiara
Maneschi Gianni
Manni M.
Mantovani Mary
Mapelli Alessandra
Marcelloni Marcello
Mariani Franco
Mario Antonini MARAN
Marczyk Teresa
Marrucchini Luisa
Masciarri Donatella
Massone Claudia
Mecucci Mariacecilia
Medici Carla
Membola Stefania
Muratori Raffaella
Narretz Teresa
Negozio Lello
NIC
Nicolini Carlo
Oca Patrizia
Palini Altavilla
Panzolini Eddi
Pascu Mihaela
Pettinelli Nando
Philipp
Picaro
Pintora Lojana
Primi Theresa
Rastelli Susy
Rendyuk Elena
Renzini Ardaldo
Renzini Tommaso
Rinaldi Angelo
Rossi Irene
Rossi Luigi
Rossi Norberto
Rossi Samuele
Rumika Georgel
Sabba Marcella
Sabbatini
Sanna Giulia
Sassi Vittorugo
Senesi Giovanna
Sestini Luigina
Sbaffi Daniele
Stafford Joy
Stoian-Mariana
Tapperi Goffredo
Telegina Vera
Timi Sergio
Tordoni Armando
Torrini Fiorella
Tosti Gioia
Tosti Marcello
Trottolini Michi
Tunesi Alessia
Urbinati Lucina
Valles Nives
Veccia Annamaria

Zampedri Massimo

Link ad altri articoli su questo sito: Quacquarini 2016, Quacquarini 2015, Quacquarini 2013,

Ma non è solo la qualità tecnica dei dipinti a stupire, ma anche l’originalità delle idee e dei soggetti.

Rispetto alle precedenti edizioni questo anno è stata inserita una sezione scultura.

Vicaroni Alvaro
Falotto Fausto
Cresti Pietro
Mapelli Giovanni
Aboriche Samir
Abouriche Hafio
Stramaccia Sergio

SCUSE.

Riguardo alla quale ed anche riguardo agli acquerelli voglio porgere le  mie scuse agli autori per la pessima riuscita delle foto del reportage.

Non sono abituato alla foto di sculture e non so come renderle al meglio.

La eccessiva illuminazione esterna poi ha reso molti controluce, in cui si apprezzano male i dettagli.

Gli acquerelli, invece, riflettono sul vetro protettivo la luce delle lampade e quella esterna, nella foto si vede tutto meno che il disegno. Ho provato con vari trucchi ma non ho potuto fare meglio.

Per le prossime volte suggerirei di procurarsi un vetro antiriflesso.

Premi Quacquarini 2017

Come sempre il presidente della associazione amici dell’arte, Ciao Umbria , Marco Giacchetti assieme alla giuria tecnica ha distribuito Coppe, Medaglie e riconoscimenti ai vari artisti.

I primi tre classificati in denaro.

Quacquarini 2017

 

La manifestazione si è conclusa con una splendida cena.

Arrivederci al prossimo anno, a Basti Umbra per un altro bellissimo premo Quacquarini.

Giancarlo

 

Fighille

36° estemporanea e mostra opere d’arte.

A Fighille, un paesino Umbro nel comune di Citerna e in provincia di Perugia, sperduto nella pianura a pochi chilometri da Anghiari e da Sansepolcro.

Nei dintorni la piana del Tevere, con tanti campi, campi piani, distese enormi che finiscono sulle colline di Citerna a ovest e nell’appennino Tosco-Marchigano a est. Campi da sempre coltivati a Tabacco, alternato ai cereali. E’ una piana delimitata a Nord da Pieve Santo Stefano e a sud da Città di Castello. Città famose per l’arte e la cultura, ha Città di castello, quest’anno,ho partecipato alla biennale.

Comunque li, a Fighille, l’arte è di casa, da trentasei anni hanno un concorso di pittura abbinato all’estemporanea.

Vi partecipano da tutta Italia, isole comprese. E’ un concorso famoso, ricco di premi ricchi. Anche l’estemporanea è ricca e famosa. Soprattutto la gente è usa comprare le opere realizzate, anche durante le loro realizzazione.

Investono nel bello, questa è una grande cosa.

Il costo delle opere realizzate dipende dal pittore,se è conosciuto ed apprezzato valgono di più ma ci sono altri, sconosciuti, che trattano le loro realizzazioni per pochi soldi, anche poche centinaia. Un affare.

Non è importante essere famosi, importante è fare un dipinto che dica qualcosa, che parli il linguaggio dell’arte.

A volte si riesce a fare bene a volte no, quando viene meno bene si impara per la prossima volta.

C’è gente, comunque, che ha imparato benissimo, sono delle macchine creatrici di immagini, immagini bellissime, tecnicamente ineccepibili, magari con poco sentimento, se non quello retorico, romantico e mellifuo, ma tant’è che il prodotto finale è apprezzato e non poco.

Ora giudicate voi il risultato di questa due giorni.

Estemporanea a Fighille.

Alcune immagini prese durante la manifestazione.

Cliccare per ingrandire..

Fighille

Sculture esposte al piccolo museo.

A Fighille hanno realizzato un museo con i quadri vincitori delle 36 edizioni estemporanee, non ho foto dei quadri esposti ma potrete vederli nel sito di Fighille arte.

Io ho fotografato le sculture esposte in concomitanza della manifestazione.

Fighille

Opere realizzate.

Qui tutte, se non me ne sono persa qualcuna, le opere prodotte nella due giorni.

Fighille

Premiazione.

Alcune fasi della premiazione.

Fighille

Giancarlo

 

 

Bastiola 2017

Finalmente

Bastiola 2017.

L’estemporanea di Bastiola è tornata con tanti partecipanti, che si sono esercitati nell’arte difficile di realizzare un quadro in poche ore (5 circa).

I partecipanti si sono dati daffare. Producendo veri e propri capolavori. Usando le loro tecniche al meglio.

Se volete ingrandire le immagini cliccate sopra. A volte cliccando ancora si ingrandisce di più.

I quadri realizzati durante la manifestazione sono stati questi.

Con l’occasione dell’estemporanea si sono potuti mostrare quadri ed altre opere realizzate in studio, esposte per queste ore nella recinzione di Piazza Edgardo Giacchetti.

Bastiola 2017.

 

La manifestazione prevedeva anche un torneo di scacchi, di cui riportiamo le immagini della premiazione.

Prima della premiazione dei partecipanti all’estemporanea, due noti “turisti tedeschi” hanno, finalmente, saldato il loro debito con “l’artista” Giancarlo. A cui la settimana prima, durante l’estemporanea di San Savino, avevano promesso l’acquisto di un quadro a suon di marchi.

Quando si dice la fortuna…

Di seguito sono state premiate le opere realizzate in studio e poi quelle in estemporanea.

Il finale prevedeva la cena, di cui non ho immagini.

Giancarlo