Al lato
Al lato della strada, delle strade Italiane, a lato della carreggiata, ci sono fiori. Sono più belli di quelli nei migliori negozi cittadini (i fiori che seguono sono stati ripresi nella SP 19).
Me ne sono reso conto da molto tempo, ancora prima che cominciassi a fare delle foto macro.
Mi sono accorto anche che nessuno si sofferma a guardarli. Tutti passiamo veloci. Se va bene notiamo delle macchie bianche, gialle o rosse, finisce tutto li.
Ma io voglio darvi un consiglio, spassionato, ma non troppo.
Perché questi fiori di seconda categoria, mi appassionano eccome, ecco il consiglio:
Quando
percorrete queste provinciali, fermatevi ogni tanto ed
ammirateli.
Ora
è il loro momento magico.
Non
vi pentirete di aver perso cinque minuti durante il vostro tragitto.
Al lato, nel futurismo
E’ vero, avete ragione, siamo immersi nel FUTURISMO, siamo tutti presi dal mito della velocità, come tanti “Balla”, balliamo il nostro sfrenato foxtrot.
La
velocità
è
insita
nelle
macchine, nelle
automobili:
non troviamo il tempo di fermarci, neppure di soffermarci.
Eppure
a chi si ferma, o solo si sofferma, può
guardarsi intorno e
se lo fa gli capita
di vedere cose meravigliose; molte volte mai viste
prima, anche
pur essendoci passato vicino
milioni di volte.
Siamo
ciechi, accecati dal movimento frenetico in cui (soprav)viviamo.
Mi dispiace
Non conosco i nomi di queste piante e dei loro fiori, non di tutte, mi dispiace.
Ma davvero occorre un nome per apprezzarne la forma, i colori, la bellezza?
No! Non lo credo e spero sia lo stesso per voi. Allora vi offro le immagini che ho raccolto durante qualche mia sosta a lato della strada.
Alcune ritengo siano meravigliose.
Giancarlo