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2017, un regalo per voi, per tutto l’anno.

2017

Tra poco inizia il 2017.

Ho pensato di farvi un regalo.

Il calendario del 2017, mese per mese o tutto assieme.

Gennaio 01-jan-17, Febbraio 02-feb-17, Marzo 03-mar-17, Aprile 04-apr-17, Maggio 05-may-17, Giugno 06-jun-17, Luglio 07-jul-17, Agosto 08-aug-17, Settembre 09-set-17, Ottobre 10-oct-17, Novembre 11-nov-17 e Dicembre 12-dec-17 oppure tutto assieme Calendario completo 2017.

Potete stamparlo, scaricarlo, fatene ciò che vi pare.

Enjoy.

Giancarlo

Costruttori di Ponte, fare il Ponte a chi giova?

Costruttori di Ponte

Ponte

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http://arrigucci.altervista.org/Immagini/Opere_2015/2015_013_B_Ponte_di_Pogi.jpg

 

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http://arrigucci.altervista.org/Immagini/Opere_2015/2015_022_Il_ponte_di_Bucine_l_AmbraIl_Mulino_e_la_Rimessa.JPG

Amo i costruttori di ponti, ammiro i ponti, quelli che uniscono le genti, che mediano la pace e la conservano, ma il Ponte, quel Ponte serve? E a che serve? A chi serve?

Il primo ministro dice che serve a togliere la Calabria dall’isolamento, ma non aveva già terminato la Salerno-Reggio Calabria?

Egli aggiunge che servirà ad avvicinare la Sicilia, quindi non ci saranno caselli a rallentare il flusso e le macchine sfrecceranno sopra il ponte, veloci nel vento, come bandiere.

Lui dice che si creeranno 100.000 nuovi posti di lavoro: sarà un ponte romano di pietre subbiate a mano. Eppoi, ha aggiunto, che sul ponte passerà la banda larga, ma se non arriva nemmeno a Bucine la banda, con il Valdarno tutto cablato a fibra ottica, ormai, tanti anni fa.

ma noi…

Ma noi con il presidente del consiglio dei ministri; assieme alla Salini Imperiglio SPA siamo ottimisti, il lavoro non mancherà.

Dai venticinque ai trent’anni per la sua realizzazione, cento per cento eppiù di levitazione dei costi, numerosi operai con carriole, cazzuole e pale dai due lati a chiudere le buche e spostare i mucchi di sabbia, tanto per allungare il brodo, opere di collegamento, svincoli, autogrilli, mottagrilli, terrazze panoramiche ed aree di sosta. Tutor, tutor attivi, tutor inattivi, telepassi, televarchi fin qui e più in là a Montevarchi. Tutto un fervore di gente che lavora, una Reggio che lavora, una Reggio da bere, come ai bei tempi Milano.

E gli alberghi, i resort, i ristoranti, gli iper e i tedeschi ovunque.

Che bello.

Che ganzo.

Ma!

Ma

E ma?

Quanto costerà il ponte, anche senza il raddoppio dei costi da me precipitosamente previsto?

8 miliardi di Euro. Circa. se non cresce, ma cresce.

Quante scuole si possono rimodernare e rendere antisismiche signor presidente?

Signor presidente, quante casette di legno si possono prefabbricare in previsione del prossimo terremoto, per non aspettare 7 mesi in tenda? Intenda!.

Quanti asili nido si possono creare?

Quante strade di campagna si possono asfaltare.

Quanti cigli di strada si possono tagliare.

Quante risme di carta si possono acquistare.

Quanti computer usati con LINUX preinstallato si possono fornire alle scuole Italiane.

Signor presidente,

lei non ha figli, non le serve una scuola, ma lei lo sa che noi, che i figli li abbiamo, stipuliamo, tutti gli anni, un’assicurazione per ogni figlio che mandiamo a scuola, ci costa 8 Euro e ne aggiungiamo 12 di contributo “volontario” per comprare le risme dei fogli di carta e tutto quello che serve a scuola e che lei non provvede a finanziare? O provvede a non finanziare.

No, lei non lo sa. Ma parla di buona scuola. Ma lei non sa se funziona, la sa che mancano gli insegnanti di sostegno? No! Lei non sa niente.

E pretende di decidere se sia giusto regalare un pozzo di soldi a quattro stradini Romani, per fargli fare un Ponte che non serve, e non trova pochi Euro per chiudere definitivamente le buche della strada bianca che va a Tontenano. Tanto quando si cambiano gli ammortizzatori dell’auto, mica fatturano a lei.

Tanto lei non è mica sindaco di Bucine.

Suvvia, mi son stancato, d’accordo, lo faccia, questo ponte così che si ricordino di lei per la targhetta. Però ci metta accanto, per favore, un’altra targa con il nome dei fortunati 100.000 che in quest’Italia così malridotta ebbero la gran fortuna di lavorar per lei. Ci metta, se vuole ma sarebbe comunque cosa carina, anche il conto degli stipendi portati a casa da questi numerosi eroi acciocchèsi sappia quanti denari furon spesi bene e quanti no.

Un saluto sentito da Bucine, terra di ponti.

Ponte DSC_3805_lzn
Ponte romano a Bucine
Ponte DSC_3807_lzn
Ponte della ferrovia a Bucine

 

 

Bucine

 

FONTI:
Wikipedia

Ansa

La stampa

Il fatto quotidiano e ancora il fatto quotidiano

la repubblica

Blog di Bucine

 

Fatture false ENEL. Come sono fatte , come funzionano.

Fatture false ENEL

Fatture false, ho ricevuto, nella posta al lavoro, una mail ENEL, con fattura e totale a pagare abbastanza considerevole.

fatture false

 

Di solito non apro queste spam, si riconoscono bene, ed evito.

Stavolta, invece, l’ho aperta, forse ero distratto, forse ho inavvertitamente aperto questa volendo invece aprirne un’altra, ma tant’è.

Come è fatta questa fattura falsa, a che serve e come funziona.

Come è fatta si vede bene, è fatta bene, sembra la “bolletta della luce”. Ma l’importo è chiaramente esagerato per la maggior parte degli utenti.

Viene riportato il tuo numero utente, ma chi si ricorda il numero utente dell’ENEL?

C’è anche il codice fiscale, chiaramente falso, ma quanti sanno come è fatto e si ricordano il proprio CF?

Per il resto la fattura è credibile, l’importo è alto, ma potrebbe essere un errore, ad ogni modo si deve pagare velocemente, entro una decina di giorni.

Naturalmente non dobbiamo fare nulla, come abbiamo richiesto, l’importo sarà addebitato nel nostro conto corrente presso 8295558, magari un fantomatico sportello della nostra banca.

Comunque meno male che ci sono due link uno per scaricare (Cosa? Forse la fattura.) ed uno per togliere l’iscrizione al servizio/sistema.

Peccato rimandino ad un indirizzo solo:

http://lmurraycounseling/psh1cn5/ii8jv10f.php id: come il mio indirizzo di posta elettronica.

E questo spiega come funzione, clicchi sperando di poter far qualcosa per non pagare l’importo notevole che ti hanno affibbiato e qualcuno sa che esisti ed ottiene delle informazioni su di te, magari ti spedisce un virus o un altro maledetto software che fa quel che deve fare e tu sei fregato.

Il più in voga in questo momento è il blocco dei contenuti del tuo computer, foto comprese, così che se vuoi sbloccarlo devi pagare.

Bisogna fare attenzione con queste mail, non aprire i link presenti e denunciare il fatto.

Le precisazioni di Enel

Enel ha voluto a precisare che le sue procedure non prevedono in nessun caso la richiesta di fornire o verificare dati bancari o codici personali. La raccomandazione, perciò, è quella di non cliccare sul link segnalato nelle email. L’azienda ha messo a disposizione i numeri verdi 800 900 800 (per Enel servizio elettrico) e 800 900 860 (per Enel energia) per i clienti che dovessero ricevere email sospette e che volessero segnalare l’accaduto. È possibile utilizzare anche i negozi Enel presenti sul territorio.

Buona fortuna.

Giancarlo

 

Fonte.

Altroconsumo