festival Venditori ambulanti

Venditori ambulanti, un business?

Venditori ambulanti

Ve lo avevo detto che volevo parlare di venditori ambulanti.

Mentre stavo sul muretto a mangiarmi un panino ed osservavo il mondo, ho notato un venditore ambulante, anzi due. Arabi? Indiani? Non so. Sicuramente non Europei. Forse padre e figlio, sicuramente assieme, vendevano giocattoli (peluche), aste per selfie e luci a led stroboscopiche. Magari anche altro, ma non ho potuto veder bene.

L’anziano era il boss, una cinquantina di anni, ma forse quaranta, mentre il giovane venti, ma forse trenta. Il magazzino merci in uno zaino, il bancone, parte per terra sopra un cencio, ben piazzato sulla via di accesso al viale delle giostre, chi passava di li doveva rallentare, mettersi in fila e osservare la merce.

Altra merce in un banco, fatto da un piano di cartone sopra una scatola, sempre di cartone, messa fra lo zaino ed il banco. L’altra parte della strada era chiusa, tutti passavano davanti alla merce e rallentavano. Una bella lampada da lettura, a led, illuminava l’offerta, sia nel cencio in terra che, all’occorrenza, sul bancone.

L’altro più avanti di un metro illuminava con il led la strada per attirare la gente, alla luce faceva fare giochi sui piedi dei passanti, col buio li sollecitava a guardare nella sua direzione, a volte anche il vecchio giocava con la luce, più o meno allo stesso modo.

Affari

Nei venti minuti che son stato li non hanno venduto niente, dopo è arrivata più gente e spero abbiano fatto meglio, più affari.

Poi è arrivata una comitiva di connazionali, si sono animate molte voci, ma poi non mi pare abbiano comprato niente neppure loro, peccato. Qualcun altro si è fermato a contrattare o chiedere prezzi, ma penso che neppure loro abbiano acquistato alcunché, però magari mi sbaglio, non sono stato troppo attento.

Mi domando quanto si possa fare, incassare, in una sera particolarmente buona? I prezzi al consumo saranno stati di pochi euro, 5, 10, non credo di più, per ogni articolo.

E se veramente l’uomo ha conquistato 10 clienti ha fatto cento euro lordi, certo non paga le tasse, ma l’IVA forse sì, e chissà quanto gli costa ogni pezzo.

Insomma è un business povero, di sopravvivenza, ma fatto dignitosamente.

Epperò campano e devono campare con qualche euro e magari inviarne un po a casa.

Non mi sembra giusto, non mi sembra normale.

Magari mi sbaglio, e vende decine di oggetti, uno zaino pieno, e…

…e poi, in fondo in fondo, chi ci guadagna?

Beh, qualcuno ci sarà.

 

Giancarlo

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