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Nocino Onicon

Nocino Onicon

Qui trovate la ricetta del Nocino Onicon in formato PDF: 11_Nocino_Onicon

Abbiamo preparato il famoso Nocino Onicon, si fa il giorno di San Giovanni, oggi 24 Giugno, e si beve il più tardi possibile.

Si beve con moderazione perché è maledettamente alcolico.

Se si beve non si guida.

Ingredienti del nocino Onicon
Ingredienti del nocino Onicon
Ingredienti visti da vicino
Ingredienti visti da vicino
Preparazione e tagli noci nel nocino Onicon
Preparazione e tagli noci nel nocino Onicon

Giancarlo

Nocino Onicon o Nocino?

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.  

Origine e leggenda

Le origini del liquore sono incerte. Si sa che esistono versioni di liquore di noci in molti paesi europei, dall’Italia, agli Urali, all’Inghilterra. Documenti romani antichi riportano che i Picti, popolo dei Britanni, si radunavano “nella notte di mezza estate e bevevano “da uno stesso calice uno scuro liquore di noce”. Fonti successive riportano che tra i francesi era in uso un liqueur de brou de noix, o ratafià di mallo.

Il liquore fece il suo probabile ingresso in Italia dalla Francia, diffondendosi prima nella zona del Sassello e poi nel Modenese. Il noce mantenne sempre un alone di leggenda, legato alla presenza di streghe e incantesimi, che si trasmise alla preparazione del liquore. Infatti, per tradizione, le noci venivano raccolte nella notte di San Giovanni dalla donna più esperta nella preparazione che, salita sull’albero a piedi scalzi, staccava solo le noci migliori, servendosi delle sole mani e senza intaccarne la buccia.

Lasciate alla rugiada notturna per l’intera nottata, si mettevano in infusione il giorno dopo. La loro preparazione terminava la vigilia di Ognissanti, cioè la notte del 31 ottobre. La tradizione prescrive di non usare attrezzi di ferro per la raccolta dei frutti, in base alla credenza secondo cui quel metallo fosse in grado di compromettere le proprietà delle piante officinali. L’usanza è comunque molto antica e già i druidi la seguivano cogliendo il vischio con un falcetto d’oro.