Blender

Blender il frullatore.

Cos’è Blender?

Blender è una suite di software libero e open source, che supporta completamente la modellazione 2D e 3D (che è il processo atto a definire una forma tridimensionale in uno spazio virtuale generata su computer), inoltre supporta: Il rigging (che sarebbe l’ossatura dell’animazione digitale, ovvero l’impalcatura su cui gli oggetti vengono deformati per dare l’idea di movimento). L’animazione (che è la tecnica che permette di dare allo spettatore la sensazione del movimento tramite una sequenza di immagini successive). Il montaggio video (definizione ed susseguirsi di varie scene animate). La composizione (che altro non è che il mettere assieme varie parti da varie fonti per rendere la sequenza video (es accoppiare uno sfondo alla scena)). Il rendering (la resa dell’immagine definita da algoritmi matematici del programma in modo che possa essere vista).

Blender permette

la mappatura UV degli oggetti creati (definizione della superficie del materiale di cui l’oggetto è formato), riesce a simulare il comportamento di fluidi, di stoffe e indumenti, particelle e molte altre simulazioni.

Detto alla buona è un set di programmi potentissimo che permette di creare oggetti e soggetti bi o tridimensionali, di trarne modelli e immagini o di animarli in filmati corti o lunghi in 2 o 3D.

Blender è

un programma leggero che gira su quasi tutti i sistemi operativi.

Io lo uso principalmente con Linux ma può essere usato, allo stesso modo, su Windows o su Mac.

Sostanzialmente con l’avvio del programma si ottiene una scena in cui è presente un oggetto, una mesh, di partenza che puoi trasformare come ed in cosa vuoi. Nella scena è presente anche una fonte di luce ed una telecamera/Macchina fotografica per le riprese. Altri oggetti possono essere aggiunti in seguito.

L’oggetto iniziale è un cubo, ma possiamo sostituirlo con con una sfera, un cono, un piano, un toro ecc.

Blender-2

In Blender l’oggetto può essere visto in molti modi diversi, come un solido, una griglia o con il rendering (la finitura superficiale del materiale) finale.

L’oggetto può essere selezionato come oggetto intero, ad esempio per muoverlo nello spazio virtuale della scena ma possiamo selezionarne le facce, i lati o i vertici. Esso, infatti, è costituito da un insieme di facce, più o meno numerose, che possono essere facilmente variate.

Tramite la selezione di questi elementi l’oggetto può essere modificato, estruso, compresso, stirato, scolpito. Alcune zone cancellate altre aggiunte. Mediante interazione di più oggetti le forme possono essere aggiunte o sottratte, mediante estrusione di facce, spigoli e vertici si possono creare od eliminare aree dell’oggetto.

Blender-2

Al termine delle elaborazioni, o in qualsiasi altro momento, immagini o filmati della nostra creazione possono essere ottenuti e salvati.

Una ganzata.

Provatelo, magari prima di capire come funziona vi farà un po impazzire, ma poi saranno grandi soddisfazioni.

Giancarlo