In Autostrada
Viaggiare in autostrada. Viaggiare per scoprire il mondo. Osservando dalle strade e le strade possiamo capire i popoli. Naturalmente i popoli ricchi avranno molte strade e molte autostrade come i Tedeschi, quelli più poveri molte di meno.
Google maps ci aiuta, anche senza viaggiare.
Ma non è solo questione di numeri anche di qualità del sevizio, costi, condizioni del manto, connessione con le varie aree del paese.
Il numero di strade ed autostrade in Italia non è poi male, non per nulla le strade sono state inventate, o almeno sviluppate, dagli antichi Romani. e se vogliamo criticarne l’opera possiamo solo dire che non si trattava di opere pubbliche, socialmente utili, ma di opere belliche, strumenti di conquista e di controllo del territorio.
Comunque, qualitativamente, le nostre strade sono rimaste indietro, neppure quelle nuove riescono a farle bene. Per mancanza di regole, di controlli e perché se i soldi devono essere spartiti non possiamo anche pretendere di comprarci anche il materiale di ottima qualità e di far bene il lavoro.
Ma tanto a che servirebbe?
Non le sappiamo utilizzare.
In autostrada
E’ giusto che la prima corsia sia molto spesso dissestata dal passaggio dei tanti camion, a cui non è costruita per resistere, tanto non ci va nessun altro. Le auto mai. Eppure il codice recita che si deve occupare la corsia libera più a destra, si vede che la prima è troppo a destra e gli italiani vogliono mantenere il centro se non la sinistra.
E’ una questione politica.
Ma anche di prestigio, la prima corsia è ritenuta, erroneamente, riservata ai veicoli lenti e le auto che sono notoriamente veloci, non possono andarci in prima corsia. Qualcuno è addirittura convinto che sarebbe passibile di multa ad occuparla con la sua Fiat fiammante. E allora ecco che la seconda corsia è occupata da veicoli che procedono sui “centoallora” e non ti lasciano passare, tu che vai a “centoventi”, se non li sorpassi a sinistra, ma li è pericoloso, ci sono quelli che vanno a “cenquaranta”, “cencinquanta”.
Giovani, e meno giovani, piloti della domenica e del lunedì mattina, svegliatevi. Se non l’avete ancora capito usate la prima corsia a destra, nessuno vi multerà per questo. Il traffico scorrerà bene e tutti faremo un viaggio più sereno.
Ah, dimenticavo, se proprio volete stare al centro, dove vi sentite più sicuri, almeno buttate, ogni tanto, un occhio allo specchietto retrovisore, dovreste averne tre a disposizione, e se arriva un’auto più veloce della vostra e la corsia di destra è vuota, spostatevi e lasciate passare.
Giancarlo