Fiore
E’ primavera, volevo un fiore, ma ho pensato che dovevo seminarlo, poi annaffiarlo per farlo crescere.
L’ho fatto in modo strano.
Potevo immaginare una farfalla che diventa seme e annaffiatoio …
Poi ho pensato che potevo inserire il fiore nell’erba, farlo crescere in un prato…
Non sono sicuro di averlo fatto bene, ma il programma lavora col mouse e non posso essere troppo preciso.
Ammesso che lo sia qualche volta.
Giancarlo
Fiore
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Il fiore è l’organo riproduttivo delle angiosperme, nel quale si sviluppano i gametofiti, avviene la fecondazione e si sviluppa il seme.
E composto da una serie di organi laterali (omologhi delle foglie e brattee) che hanno perso la funzione fotosintetica e acquisito una funzione di protezione del fiore durante lo sviluppo, attrazione degli impollinatori, e produzione e protezione dei gametofiti.
Il fiore deriva dalla differenziazione dell’apice di un fusto, che può essere portato su un normale fusto vegetativo o su un fusto specializzato detto infiorescenza.
Questa differenziazione, detta induzione fiorale o induzione antogena, avviene quando l’apice è ancora di dimensioni microscopiche all’interno della gemma, sotto lo stimolo di fattori ormonali e ambientali.
L’induzione fiorale precede la fioritura vera e propria, secondo le specie, da poche settimane a circa un anno.
Nelle angioperme, i gametofiti maschili (detti granuli pollinici) si sviluppano all’interno della parete delle spore, mentre i gametofiti femminili (sacchi embrionali) si sviluppano all’interno dello sporangio o nocella, a sua volta circondato da due tegumenti.
La struttura composta dal gametofito femminile e i tessuti materni circostanti è detta ovulo, e nelle angiosperme è racchiusa all’interno di una struttura laterale detta carpello.
A differenza delle Gimnosperme, la germinazione dei granuli pollinici avviene comunemente su una struttura specializzata del carpello detta stigma.
A seguito della fecondazione, gli ovuli si sviluppano in semi, mentre i carpelli si differenziano in frutti.