Distribuzioni Linux, come orientarci tra loro?

Distribuzioni Linux

Distribuzioni Linux, una distribuzione GNU/LINUX è una raccolta di programmi che girano sotto il sistema operativo GNU/Linux e ci permettono di fare qualcosa con un personal computer.

Nel tempo si sono sviluppate nuove distribuzioni, da cui ne sono derivate altre, mentre altre sono state abbandonate. In sostanza le distribuzioni attive sono tante. Esse si differenziano ad esempio perché migliorano o potenziano determinati aspetti dei software inseriti. Il fattore educativo, le esigenze multimediali, gli interessi di amministrazione di sistemi informatici ecc.

Come orientarsi?

Ma allora come orientarsi in questo grande mare delle Distribuzioni Linux?

Prima di tutto si può visitare DISTROWATCH, che lista le distribuzione in ordine di visite giornaliere alla loro web page, nell’ultimo anno, semestre, mese ecc. Questo sito non misura la effettiva installazione ma la popolarità, l’interesse, il numero di visite, del sito principale di ogni distribuzione.

Oppure visitare la pagina principale di Distrowatch, che presenta tutte le novità in fatto di distribuzioni con delle spiegazioni e informazioni sommarie, oltre tutti i link utili per scaricarle.

Ecco, scaricarle. Uno si domanda come fare ad installare Linux? Dove prenderlo? Come fare cosa? Ecc. Ecc.

Primo

Una distribuzione Linux si può installare nello stesso computer in cui è installato Windows, gli ruberà solo una parte del disco fisso e alcuni giga. All’accensione del computer sarà chiesto quale sistema operativo avviare.

Secondo

In edicola si trovano CD/DVD contenenti distribuzioni Linux. Sono allegati ad alcune riviste sul mondo Linux o sui computer in genere. E’ comunque possibile scaricare la ISO di una distribuzione da internet, masterizzare l’immagine della distribuzione in un CD/DVD ed installarla da questo oggetto. Molte distribuzioni danno la possibilità di provare il software senza installarlo nel disco fisso. All’avvio del CD/DVD Linux viene eseguito in memoria RAM, con tutti i programmi inclusi. Solo in un secondo momento, se siamo soddisfatti del risultato, possiamo decidere di installarlo; altrimenti basta spegnere il computer la RAM si disattiva e non resta traccia di nulla.

Distribuzioni Linux pinguy

 

Distribuzioni Linux pinguy2E’ anche possibile mantenere la distribuzione in una penna USB, o installarcela direttamente, per usarla dove e come vogliamo senza interferire col disco fisso del computer.

Terzo

Tutto il software necessario viene installato con la distribuzione, per ulteriori necessità esistono varie possibilità, secondo la distribuzione usata, di scaricare da repository i programmi necessari. Il tutto completamente gratuito e legale.

Naturalmente occorre una connessione ad internet ed un computer funzionante per masterizzare le ISO. Naturalmente occorre che il computer dove vogliamo provare o installare Linux sia abilitato a partire prima dal lettore CD/DVD o da dispositivi USB (altrimenti occorre settare opportunamente il BIOS all’accensione del PC).

Come?

A chi vuole provare LINUX suggerirei di trovare un DVD di UBUNTU o di LINUX MINT o masterizzarne l’immagine ISO da soli o con l’aiuto di un amico e provare.

Inserito nel lettore ed acceso il PC parte da solo, se vogliamo possiamo selezionare la lingua  (di solito premendo il tasto funzione F2, così riconosce la tastiera italiana e non la Inglese di Default), non potete sbagliare. Anche nel caso sbagliaste, per esempio volete installare il sistema in maniera definitiva ma poi ci ripensate, basta spegnere il computer e non succede nulla, ovvero il computer vi avverte quando arriverete al punto di non ritorno, prima di partizionare il disco fisso e installare Linux. Non preoccupatevi più di tanto, ma non abbiate fretta nel decidere cosa fare, leggete eventuali messaggi e rifletteteci sopra prima di agire.

Vi ho detto che installato accanto a Windows, il computer subito dopo l’accensione vi farà scegliere cosa avviare, ma c’è anche la possibilità di cancellare tutto il disco fisso ed installare Linux da solo, fatelo quando sarete esperti, all’inizio non conviene.

Dopo, quando avrete scelto distribuzione e programmi, quando avrete fatto pratica, sbagliato qualche volta, allora potrete usare solo LINUX, e sarà un piacere.

Suggerimenti

Un’informazione particolare per chi non ha esperienza: i dispositivi di un computer si relazionano con il sistema operativo tramite programmi software detti driver. Chi produce il dispositivo, di solito realizza anche il driver, conoscendo bene il funzionamento dello stesso.

Tutti realizzano driver per Windows ma non tutti per Linux. Ci pensa la comunità ma a volte, per ragioni commerciali, non è possibile avere i driver open source del dispositivo. Allora bisogna utilizzare quelli a codice proprietario del produttore. In questo caso le maggiori distribuzioni non li inseriscono di default e occorre scaricarli ed installarli da soli. A volte non è facile. Ad esempio se avete un dispositivo wireless Bradcom i driver sono a codice chiuso, UBUNTU li inserisce nel CD/DVD ma non li intalla, deve farlo l’utente, ma se non lo fa semplicemente il WI-FI non funziona, il tasto di accensione non risponde, ecc.

Ma se avete un computer un po vecchiotto, avrete la possibilità di usarlo ancora. Se ne avete uno nuovo fiammante, provateci una distribuzione prima di installarla, ma di solito va tutto alla grande e va meglio.

Enjoy

Giancarlo

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