Paesaggi, la magia dei posti che conosco.

Paesaggi

Alcuni paesaggi sono meglio, o peggio, di altri.

Si può riuscire a cogliere, del tutto o per niente, la magia di un posto.

Ne ho fatti alcuni che vi voglio mostrare.

Sogna, è il migliore per me.

E’ un paesino del comune di Bucine, perduto e poi recuperato per i turisti, ma bello, bello, bello.

Anche Montebenichi non è male, sempre nello stesso comune, sempre bello, meriterebbe una visita, mettetela in programma.

Poi ci sono paesaggi più mentali come Valparaiso, la valle del paradiso, l’Eden perduto dove ritrovarsi., dai colori chiari, rilassanti, culla di nuova vita.

Ma c’è pure la Valle dell’Inferno, dopo Levane, verso Monticello, proprio accanto alla diga del Enel di Bandella. La valle, dove ha trovato ispirazione il grande Dante Alighieri, traghettato di là d’Arno dal mitico Caronte, traghettatore levanese del tempo, è blu come il fiume e si perde nella nebbia del tempo. Il tempo di trovarla e ritrovarla sempre uguale, alta e vorticosa, da capogiro, da perderci l’anima, oltreché la testa.

L’anima di Jill, che lotta la sua personale battaglia e che,

come tutte le più belle cose, visse solo tre giorni,

come le rose.

Ricordatevi questi paesaggi, immaginateli domani e ricordatevi anche che non c’è speranza, ne futuro, nella guerra.

Un nuovo orrido si delinea in medio Oriente e noi dobbiamo fare qualcosa, trovare un compromesso, una soluzione, evitare un nuovo conflitto Israelo-Palestinese, che, come in passato, rischia di cambiare tutto, in peggio.

E non sarà un belvedere.

Giancarlo