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Nonantola

Nonantola

Il 15 Aprile a Nonantola si è svolta una bella estemporanea di pittura.
Dal tema: “Nonantola eccentrica”.

Quick facts

Nonantola is a town and comune in the province of Modena in the Emilia-Romagna region of northern Italy. It is in the Po Valley about 10 kilometres from Modena on the road to Ferrara. Wikipedia

14 Aprile

Siamo andati, io e Davide, all’avventura. Siamo arrivati il giorno prima, in perlustrazione. Nessuno di noi due conosceva il paese ma abbiamo trovato subito il Bar Ristorante Birreria Petalo’s, in via Roma, un bel bar dove ci siamo tuffati in un ottimo aperitivo.

La gente è speciale nel modenese, al Petalo’s ancor di più.

Abbiamo girato un po per conoscere la cittadina e abbiamo trovato la piazza del pozzo, la torre dei Modenesi o dell’orologio, abbiamo visto gli scavi archeologici ed il palazzo della Partecipanza.

La sera abbiamo cenato alla Cà Rossa a Crevalcore, tortellini in brodo come si deve e poi alle 22:00 musica. Ambiente favoloso, gente speciale, come ho già detto. Da queste parti è facile fare amicizia e con Marco Lenzi non è da meno. E’ un ospite eccezionale.

15 Aprile

Il giorno dell’estemporanea Davide ha deciso di fare il Pozzo, io la torre dei Modenesi. Ma il tema diceva di farla eccentrica. Ho pensato ad una Nonantola speciale, con la torre dell’orologio ed il pozzo ma nel 2118, fra cent’anni.

Nonostante i danni del terremoto recente, la torre sarà ancora li, a presidiare il pozzo, come sempre… anche se…

Anche se il clima sarà diverso, lo scioglimento della banchisa polare sarà andato avanti. Ce lo dicevano di non usare gli spray per le ascelle e le bombolette del lucido per i dipinti acrilici. Ma non ci abbiamo creduto e Nonantola sarà in riva al mare, in mezzo alle palme e sotto il solleone, ma ci sarà.

Intanto al Petalo’s, a mezzogiorno, si è mangiato benissimo e bevuto anche meglio con una bottiglia di lambrusco “Unico“.

E poi una sorpresa, Sergio Cecjo Marcheggiani del Petalo’s ci ha detto che Marco della Cà Rossa ci aveva lasciato una bottiglia di Unico pagata.

Una sorpresa bellissima, grazie Marco, non dovevi, davvero.
Grazie anche a Cecjo per l’ottimo supporto logistico durante tutta la giornata in estempore.

Nella pittura non abbiamo vinto gran che, ma abbiamo trovato qualche nuovo amico.

E’ bello essere stati a Nonantola.

Giancarlo

Le opere realizzate in estemporanea

Sergio Cecjo MarcheggianiSergio Cecjo Marcheggiani Sergio Cecjo MarcheggianiSergio Cecjo MarcheggianiSergio Cecjo MarcheggianiSergio Cecjo Marcheggiani Sergio Cecjo Marcheggiani Sergio Cecjo MarcheggianiSergio Cecjo Marcheggiani Sergio Cecjo MarcheggianiSergio Cecjo Marcheggiani Sergio Cecjo Marcheggiani

In giro per il paese

Nonantola La torre come la vedevo io. Davide Emanuelli: Work in progress. Io la vedevo proprio a quel modo. Giancarlo Arrigucci: Mini personale in strada. Il pozzo come lo vedeva Davide. Petalo’s un bar bellissimo. Opere in mostra per strada. Mazziale: Sergio Cecjo Marcheggiani, uno dei nuovi amici che ho conosciuto. Segue Max Oddone, un pittore, un poeta, un artista.

Un tipo in gamba. Che bottiglie lunghe, che vino ci sarà dentro? Un nuovo amico, conosciuto in estemporanea. Fenek Rouhani, pittore eccentrico.

La premiazione:

Il sindaco Famoso gesto amichevole no-nantolese. Non è che mi vergogni… …è che fa proprio freddo. Vincerò? Non vincerò? Non vincerò. Non te la prendere, non vincerò nemmeno io.Ah, ora ti torna. Che ti torna?Nonantola mhm! eh-he.

Mi pare impossibile

Mi pare impossibile

Ero al bar e ancora mi pare impossibile.

A Nonantola non ci sono tante cose da fare ma se vuoi un aperitivo vai al Petalo’s e quando sei stato li, il Cecjo ti farà tornare.

La sera era tranquilla. Una pomeriggio di primavera che se non soffri di allergia non soffri per niente.

Gli amici si davano un gran d’affare perché quella sera suonavano alla Cà Rossa a Crevalcore e non volevamo perderci niente.

mi pare impossibile

Va beh alla CàRossa iniziano alle 22, c’era tempo.

Intanto che arrivavano gli stuzzichini, sempre nuovi e ottimi, arriva un gruppo di tipe. Strafighe, ma strafighe veramente, non per modo di dire.

I ragazzi cominciano a scaldare i diesel, si sente qualche botto e non stanno aprendo un brusco.

Insomma che dire, una strage, gruppo disperso non so se saremo tutti al concerto stasera, ma tanto qualcuno verrà. Va bene che son delle belle ragazze ma non è che i ragazzi non abbiano mai visto niente.

 

Anche se…

Anche se queste… non sono normali.

Devo dire che a primo acchito quasi me lo tiravano su pure a me, l’umore. Poi, come dire, si campa bene anche solo con l’aperitivo.

Anche se …

Anche se siamo una banda di sfigati, in effetti. E ci basta poco.

Oh ci è bastato un nulla e son partiti tutti, con le scuse più cretine, mi han lasciato li a pagare.

Figa, ma son proprio stronzi. “Cecjo quanto è che mi son rotto il cazzo? vado via!”

mi pare impossibile

“Venti! Dove vai?”

“Se trovo qualcuno alla Cà Rossa, ma vedo come mette.”

Pago e lascio il Petalo’s.

Vorrei lasciarlo, ma vedo lei. Mi sorride. Mi dice qualcosa. Non capisco. “Che?” rispondo.

Mi chiede se ho visto le sue amiche. Dovevano trovarsi li per andare a cena fuori. Se c’erano non posso non averle notate: “sono tre schianti” afferma.

Ah, ecco. Sono andate, mi spiace. “Ma tu chi sei” gli chiedo un po’ imbranato.

Lei è gentile, si presenta e dice qualcosa.

Non capisco

Non sono ubriaco, ne sono ubriacato. Sono ebbro di lei, come un moscerino nel tino con l’uva.

Le offro da bere. Accetta. Parla, parliamo, come non ho mai ascoltato ne parlato prima.

Sono cotto.

Ma non mi era mai capitato prima.

Saranno i suoi occhi verdi. Saranno i denti bianchi, sarà il rossetto acceso, il profumo, gli ormoni.

Siamo in perfetta sintonia.

Siamo uno.

Mi sento parte del cosmo ed il Nirvana è intorno a me.

Non è possibile, non mi era mai capitato. Mai avevo incontrato un angelo. Eppure quella sera…

Ho trovato il coraggio l’ho abbracciata, l’ho toccata, era morbida. Profumata.

Poi…

mi pare impossibile

Poi ha finito il suo vino, mi ha dato un bacio. Mi è parso appassionato. Si è alzata ed andandosene mi ha detto:

“Ciao è stato bello, per la prima volta in vita mia mi è piaciuto un uomo, al primo sguardo”.

Ha salutato Cecjo con un cenno ed aggiunto: “ Devo andare, le mie amiche mi aspettano”.

E’ uscita ed è sparita tra la folla in via Roma.

 

Non sono riuscito a fermarla.

Credo di aver sognato.

Non può essere successo davvero.

Mi pare impossibile.

mi pare impossibileCeppoduro