Oggi poca lana, son partito tardi per la mia passeggiata, era caldo.
Comunque un bel giro l’ho fatto lo stesso, ricco di cose da vedere. Intanto i due laghi, uno ancora buono l’altro eutrofizzato che non ne può più.
Lago di CasariccioSudicioni che sono stati a pescare a lagoAnche nella piazzola accanto, ma anche più in là, altri barattoli di granturco lasciati li, in acqua, a sporcareLago di Casariccio. E’ quello nelle migliori condizioni, l’acqua è più profonda. Ma ci sono tante alghe, che con il caldo crescono, crescono, crescono. Se non piove è un bel problema.Lago del Mugnaini. E’ quello in condizioni più disastrose. L’acqua è bassa, è sempre stata più bassa di quella del lago di Casariccio, ma negli anni la situazione è peggiorata. Durante l’alluvione a Firenze del 1966, le piogge torrenziali ed incessanti di Ottobre e Novembre riempirono l’alveo del lago di sabbia, di terra, di detriti di ogni genere. Detriti mai rimossi.Lago del Mugnaini. Anche il borro che entra ed esce dai due laghi fu riempito di sabbia durante il periodo che culminò con l’alluvione di Firenze. Grandi e piccoli tuffi che c’erano vennero tutti riempiti a raso. Mai più una piena, degna di questo nome, che li abbia riaperti.QuerceQuesto è un capanno per gli attrezzi, forse, in passato, usato per ricoverare gli anmali. Soprattutto le vacche utilizzate per l’aratura e la semina erano tenute al calduccio durante la apusa pranzo degli aratori e i seminatori.E’ bellissimo. voglio farci un quadro. Nella sua semplicità mi appare evidente tutta la sua bellezza.Pianacci, sudPianacci, sudUn bel fiorellino delicatoCasariccio, posto da dove il lago omonimo prende il nomeLago di CasariccioLago del MugnainiMore di rovoFrutti di un albero al momento sconosciuto
