MPS, Credevamo di aver visto tutto, ma al peggio…

MPS

Abbiamo una nuova banca il Monte delle Pensioni di Stato (MPS).

Credevamo di aver visto tutto, ma al peggio non v’è limite. Se vuoi andare in pensione, ma ti mancano massimo tre anni, ora puoi farlo tranquillamente,” senza penalizzazioni” dice Repubblica.it.

Vai in banca, chiedi un prestito e lo rendi con comodo, senza problemi. Con un semplice ammortamento sul prestito.

MPS bankMa chi è il genio che ha pensato questa mostruosità?

Voglio proporlo al premio Nobel per l’economia.

Guarda bello, che a me mi deve pagare il signor Inps. Non ho bisogno di chiedere un mutuo. Io sono iscritto obbligatoriamente con lui. Il contratto l’ho rispettato. Io ho pagato le rate di iscrizione. Ho pagato tutto.

Se il signor Inps non può pagarmi, faremo le barricate, come i Francesi.

Non è così signori sindacalisti?

Cosa aspettiamo, l’apertura della banca, per chiedere il foglio informativo?

Cosa sta succedendo? Anche i sindacati non vogliono rispettare il contratto con i propri iscritti? Sindacati, ma da che parte state?

Intanto, nell’attesa delle barricate vado a votare.

Io al ballottaggio, voto qualsiasi candidato si opponga ai partiti di governo.

Io al referendum confermativo voto NO.

Sciopero.

Voglio lo sciopero.
Io sciopero.

MPS 5000_yen MPS 100_YenFonte  La Repubblica

2 thoughts on “MPS, Credevamo di aver visto tutto, ma al peggio…”

  1. Primo obiettivo raggiunto.
    Come me tutti, o quasi, hanno votato contro il governo, ovunque.
    Bella prova signori. Non lo avevate previsto?
    Eppure se l’ho scritto io, figuriamoci in quanti lo han pensato.
    In quanti lo han fatto si è visto bene.
    Non è il caso di smontare la legge Fornero?
    Non è il caso di ripensare lo stato sociale e la politica di questo governo sullo stato sociale.
    Ma aspettiamo i botti del referendum confermativo che boccerà queste malfatte riforme istituzionali.
    Chudo con la constatazione che il partito di governo ha fatto un’ennesima legge di cui godranno altri. Un premio di maggioranza che servirà, ma non a loro, a governare indisturbati per anni.

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