Fatture false ENEL. Come sono fatte , come funzionano.

Fatture false ENEL

Fatture false, ho ricevuto, nella posta al lavoro, una mail ENEL, con fattura e totale a pagare abbastanza considerevole.

fatture false

 

Di solito non apro queste spam, si riconoscono bene, ed evito.

Stavolta, invece, l’ho aperta, forse ero distratto, forse ho inavvertitamente aperto questa volendo invece aprirne un’altra, ma tant’è.

Come è fatta questa fattura falsa, a che serve e come funziona.

Come è fatta si vede bene, è fatta bene, sembra la “bolletta della luce”. Ma l’importo è chiaramente esagerato per la maggior parte degli utenti.

Viene riportato il tuo numero utente, ma chi si ricorda il numero utente dell’ENEL?

C’è anche il codice fiscale, chiaramente falso, ma quanti sanno come è fatto e si ricordano il proprio CF?

Per il resto la fattura è credibile, l’importo è alto, ma potrebbe essere un errore, ad ogni modo si deve pagare velocemente, entro una decina di giorni.

Naturalmente non dobbiamo fare nulla, come abbiamo richiesto, l’importo sarà addebitato nel nostro conto corrente presso 8295558, magari un fantomatico sportello della nostra banca.

Comunque meno male che ci sono due link uno per scaricare (Cosa? Forse la fattura.) ed uno per togliere l’iscrizione al servizio/sistema.

Peccato rimandino ad un indirizzo solo:

http://lmurraycounseling/psh1cn5/ii8jv10f.php id: come il mio indirizzo di posta elettronica.

E questo spiega come funzione, clicchi sperando di poter far qualcosa per non pagare l’importo notevole che ti hanno affibbiato e qualcuno sa che esisti ed ottiene delle informazioni su di te, magari ti spedisce un virus o un altro maledetto software che fa quel che deve fare e tu sei fregato.

Il più in voga in questo momento è il blocco dei contenuti del tuo computer, foto comprese, così che se vuoi sbloccarlo devi pagare.

Bisogna fare attenzione con queste mail, non aprire i link presenti e denunciare il fatto.

Le precisazioni di Enel

Enel ha voluto a precisare che le sue procedure non prevedono in nessun caso la richiesta di fornire o verificare dati bancari o codici personali. La raccomandazione, perciò, è quella di non cliccare sul link segnalato nelle email. L’azienda ha messo a disposizione i numeri verdi 800 900 800 (per Enel servizio elettrico) e 800 900 860 (per Enel energia) per i clienti che dovessero ricevere email sospette e che volessero segnalare l’accaduto. È possibile utilizzare anche i negozi Enel presenti sul territorio.

Buona fortuna.

Giancarlo

 

Fonte.

Altroconsumo

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